Migliorare il rendimento del tuo blog con il content marketing
Il content marketing è quell’elemento essenziale che permette al tuo sito di avere un ottimo posizionamento sui motori di ricerca.
Ovviamente ci sono siti che hanno una forte presenza online perché magari esistono da più tempo, perché sono più conosciuti e investono maggiormente in pubblicità.
Tutto ciò è giusto, sicuramente un blog appena nato difficilmente si ritroverà tra i primi risultati di ricerca.
Ma ciò non è impossibile, ci servono solo gli ingredienti necessari per fare tutto questo.
Non stiamo parlando di come fare una torta, però sicuramente se si usano le giuste dosi è vero che la torta verrà buonissima.
Dopo questa breve metafora passiamo alla sostanza.
Il content marketing può migliorare il tuo blog, ma in che modo?
Scopriamolo subito.
Gli ingredienti del content marketing
Nel caso del blog quei famosi ingredienti di cui parlavamo poc’anzi sono:
- Creatività: l’originalità e la fantasia sono la base del content marketing
- Entusiasmo: essere dinamici, pro-attivi e pieni di idee
- Qualità: scrivere contenuti di qualità, non banali, che raccontino e trasmettano qualcosa di utile
- Frequenza: scrivere non solo quando ne abbiamo voglia, ma seguire dei tempi prestabiliti, che a volte ci imponiamo. In questo caso è necessario avere un piano editoriale
Prima di cominciare diamo una breve descrizione di Content Marketing:
“Il content marketing è una tipologia di marketing che prevede la creazione e condivisione di media e contenuti editoriale al fine di acquisire clienti e monetizzare un sito web. Queste informazioni possono essere esposte in una varietà di tipologie, tra cui news, video, e-books, infografiche, guide, articoli, foto ecc.”
da Wikipedia.it
I lettori del blog
Innanzitutto è importante conoscere il proprio core, quindi capire quali sono gli argomenti sui quali vi focalizzerete, di cui vorrete trattare per trasmettere le vostre competenze e conoscenze ai vostri lettori.
Ecco, i lettori, sono la linfa vitale del proprio blog. Diciamo che senza di essi il blog potrebbe anche chiudere (molto simpaticamente). Quindi è importante conoscere il proprio target, saperlo soddisfare e, soprattutto, ampliarlo. In che modo?
Un modo per poter allargare il proprio campo di utenti da raggiungere è sicuramente la condivisione. Essa è fondamentale per portare oltre le proprie cerchie i contenuti che pubblichiamo sul nostro blog. Per poter incentivare la condivisione sicuramente avremo bisogno degli appositi bottoni per i social: Facebook, Twitter, Google Plus, Pinterest e LinkedIn (questi i principali).
Lo styling grafico
Ritornando a uno degli ingredienti fondamentali (non della torta) abbiamo parlato di creatività e originalità, a queste si integra anche una buona dose di styling grafico. Questo dev’essere più accattivante possibile.
È importante presentare il blog in maniera pulita, lineare e chiara. Puntare quindi sull’usabilità e l’accessibilità del sito, cioè capire facilmente dove trovare le informazioni che l’utente sta cercando. Sempre utilizzando una grafica che non faccia scappare il visitatore.
Creare contenuti esclusivi per il tuo blog
Un altro modo per aumentare l’engagement con i propri utenti/visitatori riguarda la creazione di contenuti esclusivi messi a disposizione da parte nostra.
Un esempio pratico
Sul questo blog di Giacomo Freddi, Internetbusinesscafe.it, come possiamo vedere è stata attuata una strategia di questo genere.
Si tratta di un’ottima strategia, una delle più leali, perché in questo caso Giacomo ha lavorato per creare un suo prodotto, il suo e-book scaricabile previa iscrizione alla newsletter.
Ciò richiede un minimo sforzo da parte dell’utente il quale ci guadagna in termini di conoscenze e competenze, e non spende nulla perché si tratta di una semplice registrazione a una newsletter, che invece è molto importante per Giacomo.
L’insieme dei contenuti che sono messi a disposizione dei visitatori dev’essere ben visibile, sin dal primo accesso effettuato sul sito. Infatti, l’e-book appare da subito nella home del blog, per cui c’è una Call to Action molto efficace, che richiama l’attenzione dell’utente che, se interessato, scaricherà il contenuto e la lista della newsletter diventerà sempre più preziosa.
Cosa dicono le statistiche
Da un’indagine effettuata da Mashable risulta che i marketer stanno sempre più producendo contenuti di qualità, investendo tempo e a volte anche denaro per la realizzazione di particolari contenuti, come grafiche e infografiche.
Sul podio, infatti, troviamo
- al primo posto la pubblicazione di articoli (79%)
- al secondo i contenuti creati appositamente per i social media (74%), e i post dei blog (65%).
- Seguono con percentuali inferiori ma comunque superiori al 50% le e-newsletter, i casi di studio, i video, i white paper e anche gli eventi offline hanno il loro bel seguito.
Probabilmente il Content Marketing si sta allargando sempre di più, fino a raggiungere una vastità di siti e a possedere l’interesse di molti addetti al settore, ti lascio con un’infografica che potrà esserti utile a capire ulteriormente la funzione del content marketing.
Conclusioni
Spero di averti fornito una visione più chiara del content marketing e di quanto sia utile la sua applicazione, se fatta con criterio e rispettando i principi chiave elencati all’inizio di questo post.
Ora mi piacerebbe leggere qui tra i commenti come applicherai o stai già applicando il content marketing al tuo blog o sito web. E magari condividere anche qualche suggerimento ;)
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- Migliorare il rendimento del tuo blog con il content marketing - 30 luglio 2014